Ancora una volta un attentato terroristico di matrice jihadista in Somalia, ancora una volta il bersaglio era un convoglio ONU. Questa volta, però, l’obiettivo è stato mancato ma resta il dolore per la morte di otto persone innocenti.
Mentre l’Italia ancora piange la morte dell’ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci, per i quali non ci stancheremo mai di chiedere verità e giustizia a tutti i livelli chiediamo alla comunità internazionale una linea dura con le organizzazioni terroristiche come Al-Shabaab e di ripensare radicalmente i protocolli operativi delle varie delegazioni Onu in territori ad alto rischio come l’Africa Centrale ed Orientale, ponendo al centro la sicurezza del personale diplomatico