Per il battesimo, come per altri sacramenti, 360 milioni di Cristiani sono perseguitati nel mondo: uccisi, incarcerati senza processo, privati dei più elementari diritti umani. Questa è la tragedia oggetto di dileggio da parte di Achille Lauro a Sanremo. Siamo oltre l’indecenza. Ancora una volta i menestrelli del nulla attaccano tutto ciò che odiano: fede, identità e valori. La consolazione è che la penosa esibizione non entrerà nella storia, ma sprofonderà nella cronaca del già visto e già vissuto di personaggi in cerca d’autore