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“Una sinistra, spudorata o smemorata, tenta di addebitare al Governo Meloni la fotografia impietosa delle condizioni carcerarie che ha lasciato come inumana eredità. Stiamo alacremente lavorando per risolvere due precise condizioni ereditate: il sovraffollamento determinato da carenza di posti detentive e la mancanza di educatori negli istituti. La tragiche morti imporrebbero meno strumentalità”. Così il Sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro Delle Vedove, contattato da LaPresse. “In pochi mesi di governo, rispetto ad una carenza di circa 9000 posti detentivi abbiamo messo in campo risorse per recuperare 7300 posti detentivi – aggiunge – In ordine alla mancanza degli educatori, essenziali per il trattamento del detenuto, abbiamo appena terminato un concorso che consente di completare tutti gli organici di istituto. Questi sono risultati concreti di chi, soprattutto di fronte a certe tragedie, antepone la concretezza alle critiche”.