Libia: "Governo riferisca su difesa interessi italiani"

Roma, 3 settembre 2018
“Caos in Libia: il Governo Serraj, riconosciuto dalla comunità internazionale e con il quale l’Italia ha instaurato buoni rapporti, è sotto assedio da parte di forze armate vicine al generale Haftar sostenuto dalla Francia. Continua, dopo l’attacco a Gheddafi del 2011, la spregiudicata politica francese volta a scansare l’Italia dalla Libia e completare la sua strategia neo coloniale in Africa. L’Italia sta subendo una vera e propria aggressione da parte di uno Stato membro della UE e teoricamente alleato militare della NATO. Situazione inaccettabile della quale l’Italia deve chiedere conto alla Francia di Macron, idolo dei sostenitori della UE. Il Governo italiano ponga immediatamente la questione in ogni sede diplomatica: ONU, Unione Europea e NATO per chiedere il sostegno armato della comunità internazionale al governo legittimo di Tripoli e l’immediata istituzione di un blocco navale al largo delle coste libiche per fermare l’ingente flusso migratorio che sarà causato da questa nuova instabilità. Fratelli d’Italia chiede al Governo Conte di venire immediatamente a riferire in Aula sulla strategia che intende percorrere per difendere gli interessi italiani in Libia e impedire l’invasione di barconi”.
E’ quanto ha dichiarato il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.