Roma, 5 novembre 2019
“Il Governo giallorosso verra’ ricordato anche per aver posto una pietra tombale sul siderurgico italiano, gettando in mezzo ad una strada migliaia e migliaia di lavoratori. Un’interminabile catena rossa di errori ha condotto a questa vera e propria catastrofe: da Calenda che privilegiava la compagnia francese, all’intervento di Gozi, gia’ membro dell’esecutivo italiano e poi, guarda caso, assoldato proprio dalla Francia, alla demenziale, irenica e ormai esiziale ideologia della decrescita di chi immagina di sostituire il siderurgico con allevamenti di cozze. Conte, come sempre in ritardo con la storia, convoca tutti a Roma. Ci sara’ anche Mario Turco, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla Programmazione economica e agli investimenti, che da giorni va ripetendo che sogna un futuro per Taranto senza Ilva? O verra’ posto a riposo in un centro di igiene mentale? Chi puo’ investire quando chi possiede la delega alla programmazione economica sogna le cozze? Conte revochi immediatamente le deleghe al sottosegretario se vuole essere credibile quando parla di industria. Altrimenti il governo finira’ alle cozze”.
Andrea Delmastro