Roma, 3 dicembre 2018
Fratelli d’Italia che per primo ha sollevato il pericolo dell’adesione del nostro Paese al Global Compact per l’immigrazione chiede al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di venire in Parlamento prima dell’incontro di Marrakech del prossimo 10 dicembre per riferire quali sono le reali intenzioni dell’esecutivo grilloleghista. Sul Global Compact che cancella i confini nazionali non ci possono essere tentennamenti, scaricabarili o giochi delle tre carte. Il futuro dell’Italia passa attraverso la non sottoscrizione dell’accordo e le differenti posizioni di M5S e Lega già espresse dai loro leader Di Maio e Salvini non ci lasciano dormire sonni tranquilli. Fratelli d’Italia ribadisce il suo no convinto all’adesione e invita ancora una volta la Lega a imporre ai suoi alleati di governo una visione di centrodestra in materia di immigrazione. Senza sé e senza ma, costi quel che costi, il Global Compact non va sottoscritto.
Andrea Delmastro