Roma, 15 Maggio 2020
“Prima le dimissioni di Basentini, capo
del Dap, ora quelle di Baldi, capo di Gabinetto del Ministero della
Giustizia, coinvolto malamente nell’affaire Palamara. Quella che ormai
per i più informati è il clan di Pucci, ancora nel Gabinetto del
Ministro, assistente universitario di Conte, compagno di studi di
Bonafede, vice di Baldi e amico di Basentini, pare fare acqua da tutte
le parti. È il fallimento morale di un intero gruppo di potere che ha
dimostrato opacità morale e inadeguatezza politica e che verrà
ricordato solo per le scarcerazioni dei mafiosi. Il ministro non
sottoponga il Ministero della Giustizia a continue e imbarazzanti
ombre: prenda atto del fallimento di una intera classe dirigente da
lui selezionata e si dimetta”.
Andrea Delmastro