Delmastro: "Nel nostro Pantheon mai Renzi Mattarela e Prodi"

Venerdì 30 agosto 2019
Leggo, stupefatto, un intervento sui giornali del mio amico On.le Roberto Pella che, invocando apparentemente l’unità del Centrodestra, appalesa la volontà di Forza Italia di nuovi e aberranti scenari da patto del Nazzareno 2.0
Roberto elenca il pantheon italiano del suo Centrodestra – peraltro con la curiosa idea che tale sia perché apprezzato in Europa!!!! – indicando Tajani, Berlusconi, Renzi, Mattarella e Prodi….manca solo D’Alema!!!!
Passi per Tajani e Berlusconi che non rappresentano proprio il futuro e sono emblematici della incapacità di Forza Italia di rinnovarsi, ma Mattarella, Renzi e Prodi non saranno mai riferimento per il Centrodestra.
Roberto avrebbe potuto decidere di incarnare la rigenerazione del Centrodestra e invece preferisce rappresentarne la “sinistra” deriva inciucista.
Perché?
Perché Renzi, Mattarella e Prodi sono apprezzati in Europa al pari di Tajani!
Bella prospettiva quella di essere odiati in Patria,  ma di essere apprezzati dai poteri forti europei.
Non è questa la strada per rigenerare il Centrodestra.
Voglio bene a Roberto Pella e, anche solo per amicizia e stima, a lui darò sempre la possibilità di redimersi, soprattutto se, come nel caso di specie, si tratta di un brusco ma – si spera – solo momentaneo scivolone.
Invito ufficialmente Roberto alla manifestazione di Fratelli d’Italia davanti a Montecitorio il giorno della fiducia al Governo per manifestare il dissenso verso questo ribaltone di palazzo.
In quella piazza non ci saranno Prodi, Renzi e Mattarella, ne’ gli eurocrati, ma il popolo, non solo di Centrodestra, che rivendica sovranità e che è disgustato dal #PattodellaPoltrona
È da quella piazza e con quella piazza che si ricostruisce il Centrodestra, non con Prodi, Renzi e Mattarella come spererebbe qualcuno di Forza Italia che ha evidentemente nostalgia di Patti del Nazzareno che già hanno condotto quasi alla estinzione Forza Italia.
Andrea Delmastro