“Quello degli evangelici è uno sforzo che non vedo con tale intensità in altre Chiese, eppure il tema della persecuzione dei cristiani nel mondo, un fatto che mina le radici della nostra cultura, dovrebbe essere un tema centrale. Purtroppo, nonostante i gravissimi crimini che si commettono in Cina, come in Korea o in Pakistan ai danni dei cristiani, né il nostro governo né l’Unione Europea sembrerebbero muoversi più di tanto. Ed è come se tradissero i nostri fratelli, le nostre radici.
La strada per l’affermazione di un diritto umano fondamentale come quello della libertà di religione è ancora lunga, stiamo lavorando per un attento monitoraggio dei relativi trattati bilaterali spesso trascurati, così come proviamo a convincere il governo pakistano ad abolire il reato di blasfemia per chi si professa cristiano o possiede una Bibbia. Siamo riusciti a far stanziare una prima tranche di risorse, due milioni di euro l’anno, per queste battaglie so che non è una cifra adeguata ma è pur sempre un primo segnale, incoraggiante”.
Andrea Delmastro